mercoledì 18 novembre 2009

L'esky

Ieri sera, mentre svaccato sul cofano della valtomobile guardavo le stelle cullato dal suono dell'oceano fumando una bomba, riflettevo che meritano di essere spese due parole sull'esky.
L'esky altro nn e che una cazzo9 d ghiacciaia, quindi, direte giustamente voi, qual'e la ragione di fare il bullo e chiamarlo esky? nn lo so, ma qua tt lo chiamano esky e il nome mi piace.
Il fatto e che secondo me tra la ghiacciaia e l'esky corre una differenza fondamentale. nel senso, a me la ghiaccia da l'idea dell'oggetto usato x tenere al fresco i panini al prosciutto quando si faceva la giota fuoriporta o x tenere al fresco la carne nel tragitto tra la casa in montagna e la casa vera e propria. la ghiaccia quindi era armata d un solo ghiacciolone d plastica e aveva il compito d tenere al fressco quanto + possibile.
L'esky ha invece il piu importante compito d raffreddare. qua ovunque vai per un pugno di talla ti puoi garantire un ottimo sacco da 5 kg di ghiaccio, che iettato nell'esky e sparso generosamente sulle tue latte di birra porta le suddette da temperatura brodo a gelo in una decine di minuti.
voi direte, e sticazzi...in effetti si, solo che ieri quando mi sono alzato dal cofano x andare a recuperare il mio birrozzo gelido ho realizzato che dovevo del rispetto all'esky.
vabbe la pianto qua.
Nel frattempo abbiamo recuperato un terzo compare di viaggio, purtroppo nn una ninfomane tettona come auspicato ma un peloso crucco, che pero sembra un cristiano a posto, e fra tipo 10 minuti l'allegra brigata mena le tolle da broome in direzione sud.
vabbe bella

domenica 15 novembre 2009

Mare, profumo di mare

bella...sono al mare...o meglio all'oceano...
sto giro la traversata e andata un po meglio dell'anno scorso...certo un paio di giorni di soggiorno a halls creek avrebbero fatto piacere, perche no, pero l'impercettibile tepore ci ha fatto optare x una veloce e indolore attraversata delle desolate piane x giungere a o mare.
Quindi mo valto e l'indecifrabile americota si trovano x un paio d gg a broome con l'arduo compito di:
a) fare una minchia x un paio di giorni,
b) cercare di dare un ordine alla macchina, che dopo una settimana di viaggio e gia un bordello inverecondo nella quale e impossibile trovare qualcosa
c) recuperare un terzo compare di viaggio che si colli labbroda.

Nel frattempo giunti a broome ieri pomeriggio siamo gia entrati in contatto cn la comunita di ggggiovani taaaaafa che vivono come lebbestie, all'interno di furgoni/station wagon, comunita alla quale ovviamente ci siamo uniti con sommo piacere.
praticamente broome ha sta spiaggia fondamentalmente piccola e brutta cn un mega parcheggio alle spalle: i gggiovani grufolano durante il giorno oziando tra la spiaggia e il praticello antistante; al tramonto, quando la turistanza normale mena le tolle i giovani tofa prendono possesso del parcheggio, si escono tavoli, sedie e fornelli a gas e si cucina cena. al calar delle tenebre macchine e furgoni si trasferisono in sta specie di spiazzo disperso lungo uno sterrato, onde evitare di essere ramazzati via dai ferrei sbirri locali.
quindi ieri sera siam arrivatio in sto posto dove c'eran gia 7/8 macchine d giovani tofa, e sfoderato esky e sedie da campeggio ci siamo uniti al generale alcolismo. Il posto cippiace, mi sa che diventeremo mebri fissi del piazzale dei tofa x i 4/5 gg in cui bazzichiamo a broome. figa c'e gente che e piazzata li da 2/3 settimane...pazzia...Peccato che shakko nn possa essere qui...
vabbe devo cercare qualche disperato che voglia un passaggio a broome cn la valtomobile

giovedì 12 novembre 2009

On the road

ebbene si, finalmente ce l'ho fatta a levare finalmente le tende in modod definitivo da quella splendida loclaita ke e katherine, e da un paio sono ufficialmente sulla via che porta all'oceano indiano.
Ovviamente non tutto e andato come da copione, una delle emrite meretrici che dovevo recuperare a darwin, dopo che x 2 settimane gli faccio "bellabbella, tu arrivi giovedi a darwin in aereo, ma venerdi si menan le tolle" e lei che mi fa " si si", vado a beccare la deficente e questa mi fa " no a dire il vero io sono appena arrivata e nn vorrei partire direttamente domani". dopo una vagonata di bestemmie alla donna di strada, e dopo aver tentato invano di contattare una dozzina di cristiani che mi avevan scritto nei giorni precedenti x un passaggio (prova te a dire a uno "oh bella...dai partiamo tra 12 ore...laggente ti manda anche ffanculo...") il valto prendeva la via di katherine in solitaria, si alcolizzava felice come un bambino x celebrare l'addio del cinese cuoco-collega, recuperava una seconda viaggiatrice random e partiva.
dopo una nottata persi cercando una specie d parco ke nn esisteva lungo 50 km di strada sterrata infame porca, si giungeva nella ridente kununurra, dopo in poche ore i nostri eroi dilapidavano 400 talla in tour canoesco e volo panormaico x il venerdi (doami, quindi nn so ancora se un pacco o ne vale la pena).
spendiamo piuttosto 2 parole sul tour canoesco: 3 giorni in mezzo a mosche e moscerini assassini ma cn un panorama fondamentalmente scarso e con LEGGENTE quella vera, 53 km che fan gran calli alle mani e dolore alle spalle ma valevan veramente la pena. la comapre di viaggio e una taciturna americana, sospetto lesbica ma nn mi sbilancio, in sostanza ci sta dentro, beve birra (pero e vegetariana...ma si puo essere vegetariani nel 2009???), nn rompe i coglioni e quindi nn mi lamneto. poteva essere una ninfomane tettona, come nei migliori porno, ma cmq nn si puo avere tutto.
abbe, finitop il tour, tornati alla civilita i nostri eroi si concedevano una discerta quantita di birra pagata a peso d'oro al pub locale. ora si va a bissare di birra al campeggio, tutti a nanna presto, e domani si torna nella polvere x un qualche migliaio di km, volo panoramico a mezzogiorno e mezzo e poi via, sperando di passare indenni la spada di damocle "halls creek" che l'anno scorso ci fu fatale.
questo e quanto. bella

martedì 3 novembre 2009

Hit the road Valto, and don't you come back no more

figa, anche a sto giro e 1 mese che nn aggiorno il blog...
beh facendo un breve riassunto, nelle ultime 4 settimane di lavoro, una volta decisa la data di menamento tolle, il valto perdeva ogni tipo di pazienza e voglia di lavorare, complice il caldo fottuto e l'assoluta assenza di cristiani che volessero noleggiare una delle mie merdosissime canoe. immaginatevi voi stare 10 ore e mezzo in una scatola di alluminio ondulato in pieno sole con 4 frigo all'interno della suddetta, con alle spalle 4/5 opre di sonno e bloccato cn un cristiano mezzo autistico che salta fuori con le peggiori domande o cerca di tirarti in mezzo su una discussione sulla situazione dei mezzi di trasporto pubblici nel mio paese....mollatemi.
Da giovedi cmq il valto e un uomo libero e la vita torna a sorridere, dopo una 3 giorni attraverso il temibile kakadu, parco naturale fondamentalmente debbole e piccolo, ora le mie chiappe si trovano nella vivace darwin dove intendo abbandonarmi all'alcolismo, ai letti con aria condizionata e piu in generale ai piaceri cittadini, prima di andarmi a disperdere per un mese e qualcosa nel polveroso deserto.
Giovedi o venerdi devo beccarmi con un paio di cristiani (o meglio, cristiane...ho messo un annuncio in cui cercavo compagni di viaggio x smezzare la broda e SFORTUNATAMENTE ho ricevuto risposte solo da giovani donne u-25), e da questa attenta sessione di selezione candidati, peschero un paio di simpatiche bagascie di varia nazionalita con cui condividere quel paio di migliaio di km che stanno tra me e l'oceano indiano, e da li continuare fino a perth, con arrivo previsto verso i primi di dicembre.
Prima di fare tutto cio pero e forse il caso che vado a fare una visita a mimmo il re del radiatore, xke e tipo 1 mese che ho il radiatore crepato che perde, e magari dato che devo fare un 4-5000 km con un discreto tepore tropicale, magari e il caso che vado a fargli mettere un cerottino, prima che fondo anche sto mezzo.
vabbe, vediamo di combinare qualcosa, va
bella